La volontà umana è generatrice di mostri
Cari amici e care amiche di Fondazione San Rocco,
cominciamo con una preghiera alla Madonna, perchè abbia a benedire la scelta che sto facendo
sto cercando casa
nell’appartamento dove vivo, non posso più restare, per tanti motivi, ma soprattutto perché sto obbedendo al mio Sposo che mi sta dicendo:
“Alzati, prendi il tuo lettuccio e cammina”
Ho un po’ di paura perché sto lasciando il sicuro per l’incerto ma devo obbedire alla mozione dello Spirito Santo che mi sta dicendo “Vai” perché come il solito non so dove – devo – andare.
Abito in questo bellissimo appartamentino da circa otto anni, e anche se un po’ mi dispiace lasciarlo, però, ugualmente sono contenta perché sto realizzando il sogno della mia vita che è anche il sogno di Dio.
In questi ultimi anni di eremitaggio, durante i quali ho molto studiato, lo Spirto Santo mi ha sempre detto “resta”, nel senso che non mi aveva mai detto “Vai”.
Gesù ha rispettato i miei tempi, in quanto le guarigioni che ho ottenuto, si sono susseguite gradatamente, perché ora, oltre ad avere i certificati che attestano la mia buona salute, anch’io, dopo essermi messa alla prova, ho capito che posso farcela, in quanto sto avendo una continuità di benessere anche se priva dei farmaci di sostegno.
Capisco che le mie guarigioni danno fastidio a molti, ma Dio, me le ha ottenute per essere in grado di compiere il Suo volere.
Sono atterrata alla veneranda età di sessantacinque anni nel mondo dei “grandi” degli “adulti” perché Gesù non vuole più che rimango a vivere ulteriormente nel mondo degli angeli così mi ha detto:
“scendi un po’ sulla terra – vai a vedere cosa sta succedendo – e – metti un po’ di ordine”.
Una vera delusione – perché – non tollero il peccato
* * *
Vorrei aprire infatti il primo dispensario di F.S.R. dove accogliere le mie prime ragazze.
Mi rivolgo pertanto a qualche bravo comasco o comasca che abbia a cuore la tradizione della famiglia e dei costumi perché non è mia abitudine occupare le case.
Nel caso di interesse, è mia volontà, inoltrare documentazione sufficiente perché voglio investire in Fondazione San Rocco, in comodato o compra–vendita.
Possibilmente al piano terreno perché non posso affaticare le gambe
Sono abituata ad una vita povera ed essenziale e pertanto non ho grosse esigenze personali.
anche solo due locali per iniziare, in quanto voglio investire in questo progetto
Ci sono persone che mi stanno venendo dietro ma devo avere un posto dove ospitarle e se non altro dove incontrarle.
Per il momento il mio apostolato è rivolto solo alle ragazze e alle donne.
* * *
In questo mio scritto e nel precedente ho nominato l’On. Giorgia Meloni e anche se sono indipendente e non faccio politica, in quanto però la Diocesi di Como, in questi anni, ha detto sul mio conto di tutto e di più, voglio pubblicamente, come ha fatto il Cardinale nei miei confronti, esprimere quello che è il mio pensiero.
ho sempre caldeggiato sin da ragazza Alleanza Nazionale, ma in quanto la mamma non voleva che lo votassi, non ho quasi mai dato il mio voto, perché non mi sentivo rappresentata in nessun altro partito. La malattia inoltre mi ha sempre impedito anche di guardare la televisione.
Ora, pur rimanendo indipendente, mi sento “sostenuta” da questo Governo e se faccio il passo è anche per questo motivo, non solo ma sto pregando perchè questo Governo non abbia a cadere.
Sono conservatrice-tradizionalista in ogni senso e voglio essere chiara perché se c’è qualche comasco interessato a farmi una proposta dobbiamo perlomeno pensarla un po’ uguale, al contrario non possiamo trovare un accordo perchè non sono la Salis e neanche don Giusto.
Video da guardare e ascoltare: Youtube – Italia News
Buonguerrieri “Occupazioni abusive . . . con il governo Meloni. F.I.”
* * *
L’unico interesse di carattere temporale che ho è per la droga, anche se il problema non sono la droga e i drogati, ma a monte sono gli spacciatori e i narcotrafficanti. Però non me la prendo neanche con loro, perché – neanche loro sono la causa della morte – che vendono.
Il vero problema è in realtà, sempre, il principe di questo mondo, Lucifero, il quale, con la sua caduta ha trascinato in questo suo folle delirio tutta l’umanità.
Trattasi di una catena maledetta, che si può spezzare solo con la nostra conversione del cuore
Se non teniamo in considerazione questa causa prima che è l’origine di ogni male sulla terra Se non ritorniamo all’ordine stabilito da Dio sin dall’inizio della creazione è una guerra persa.
Dobbiamo pregare perchè questa catena maledetta abbia a spezzarsi e perché anche queste persone che vendono la morte abbiano a riconciliarsi con loro stessi e con Dio.
Un’altra cosa che mi è stato insegnato è, che non devo mai cedere, davanti alle richieste di queste ragazze e ragazzi, perché al contrario, vedrebbero in me una persona debole del tipo “usa e getta” come i loro genitori e di conseguenza non mi darebbero neanche la loro fiducia
* * *
Voi dovete sapere, che quando ho lasciato la mia bellissima casa di Erba, dove ho vissuto per cinquantasette anni con la mamma, un giorno per accontentare una mia amica, ho accettato di trascorre qualche giorno insieme a lei, qui a Grandate, nel Monastero delle Suore Benedettine, e quando sono arrivata in questo monastero, accolta con gioia dalla, allora, Priora Madre Tarcisia Biraghi, ho capito subito che dovevo chiudere la casa di Erba, per trasferirmi in questo monastero, almeno provvisoriamente.
Sapevo che la mia “non salute” non mi avrebbe permesso di realizzare la vocazione monastica, però ho obbedito a Madre Tarcisia, nel senso che ho chiuso casa e sono arrivata a Grandate.
La spinta me l’ha data lei. Un giorni infatti ero in casa da sola, perché la mamma era già stata ricoverata in casa di riposo, e ho iniziato a piangere perché non sapevo, ancora una volta, cosa dovevo fare, anche perché mi dispiaceva lasciare la mia casa. All’improvviso è squillato il telefono, ed era Madre Tarcisia, che a dir poco, mi ha ingiunto di chiudere casa perché le brave suore mi avevano già preparato la cameretta e insieme abbiamo fissato la data del mio esodo.
Madre Tarcisia Biraghi, in seguito, ho saputo, che ha indossato l’abito religioso il 4 ottobre 1969, lo stesso giorno del decesso del mio caro papà Alessandro; qualche ora dopo la sua dipartita.
Grazie Madre Tarcisia perché ho subito visto questa cosa come un segno
Anche mons. Oscar Cantoni è stato nominato da Papa Francesco il 04 ottobre 2016, venti giorni prima del mio arrivo in Monastero, sempre nel giorno della ricorrenza del decesso del mio caro papà.
La mia strada l’ho trovata nonostante le cattiverie che ha detto nei miei confronti. Ho perdonato ma non dimentico. Ci mancherebbe altro: dopo il Suo abuso di potere!
Infatti, non era stato da me autorizzato, perché fra la Diocesi di Como e la sottoscritta non c’era niente. Solo corrispondenza, mai da essa, evasa in risposta.
Questa è comunque la dimostrazione del fatto, che il mio caro papà non mi ha lasciata orfana, e che la Provvidenza sa trarre dal male anche un bene, perché, se non scrivevo a Papa Francesco e se mons. Oscar Cantoni non mi umiliava pubblicamente, non avrei trovato la mia strada.
In quanto poi ho dovuto spostare la residenza, perché avevo messo in vendita la casa di mia proprietà a Erba, che era ancora intestata alla mamma, mi sono trovata in una situazione analoga a questa.
Non sapevo dove dovevo andare e neanche sapevo dove spostare la residenza.
In quanto, allora pregavo molto e trascorrevo molto del mio tempo davanti al Santissimo Sacramento, ho detto a Gesù:
“Tu mi hai messo in questa situazione adesso ci pensi tu a trovarmi casa”, infatti nel giro di 15 giorni ho trovato questo bellissimo appartamentino, ammobiliato, al piano terra, con posto auto e un bel giardinetto. Come lo volevo io
In quanto ora mi trovo nella medesima situazione, sto facendo lo stesso, nel senso che ho dato in mano le chiavi della mia nuova residenza, che ancora non conosco, a Gesù, nella speranza che il quarto voto di abbandono abbia a funzionare.
In quanto conduco vita eremitica, al di fuori dei pettegolezzi e delle mormorazioni altrui, ho saputo, che quest’anno le monache benedettine hanno festeggiato, mi sembra, settant’anni dal loro arrivo a Grandate, e pertanto vedo questa cosa come una “Grazia” che San Benedetto mi sta accordando.
Adesso vi racconto come è andata:
all’inizio dell’anno 2020 ho iniziato ad avvertire in me grandi cambiamenti, che sono sfociati poi in guarigioni, mi ricordo che una sera, quando sono tornata a casa dal lavoro, in quanto ero molto depressa, perchè non capivo cosa Gesù volesse da me, mi è venuto da piangere, ma contemporaneamente, seduto sulla sedia c’era ad aspettarmi San Benedetto, con il quale ho iniziato a parlare, e che mi ha detto:
Stai in casa, non muoverti da Grandate, arrivo io a prenderti. Ed è sparito!
Sta mantenendo la parola
La prima guarigione l’ho avuta da Lui, ma non ricordo più se prima o dopo la sua visita, questa guarigione ovviamente, così come le successive, fino ad oggi, non hanno avuto niente a che vedere con le rimbambitate, che ha detto il Cardinale mons. Oscar Cantoni sul mio conto, in quanto sono state guarigioni fisiologiche, che Lui e nessun altro possono conoscere, in quanto di questo mio problema sapevano solo tre persone: una psichiatra e due sacerdoti fidati che si porteranno questo segreto nella tomba.
Mons. Oscar Cantoni può solo inchinarsi davanti alla memoria dei miei genitori, vergognandosi e pregando, che abbiano ad intercedere per Lui se vuole entrare in Paradiso.
Pertanto vedo in questa mia dipartita da Grandate una Grazia che sto ricevendo da San Benedetto.
Ebrei: 13,2
“Non dimenticate l’ospitalità; alcuni praticandola hanno accolto degli angeli, senza saperlo.”
Mons. Enrico Bedetti cappellano del Monastero, addirittura, quando piangevo perché non capivo cosa dovevo fare, ma soprattutto non capivo cosa Gesù volesse da me, mi diceva: “anche Abramo è stato chiamato a novant’anni, anche Abramo non sapeva dove andare”, “abbia fiducia”. “Deve capire cosa Gesù vuole da Lei”
Tante cose che si stanno avverando adesso, riguardo alle sorti del mondo, alla mia vita e alla mia chiamata, le so da trentacinque anni, perché mi sono state comunicate, attraverso rivelazioni private, che ho avuto, da parte di sante e beate del Paradiso e anche attraverso la parola di bravi sacerdoti che mi hanno conosciuta e che sono stati miei direttori spirituali.
Si sta avverando tutto
Mons. Enrico Bedetti, dal mio arrivo a Grandate, è stato il più illuminato riguardo alla mia vocazione, non solo, ma Fondazione San Rocco è nata il giorno stesso nel quale nel 2020 è entrato in quarantena per via del Covid.
Se sono riuscita a tirare fuori la pandemia è perché (con il suo permesso) lo chiamavo, perché ero isolata e ha sempre risposto al telefono, nonostante non stesse bene, mi ricordo che mi mandava le benedizioni, ma la cosa più bella che mi ha detto è stata questa:
“Non si preoccupi per il suo futuro, io le mando una benedizione tutte le sere e prego per lei dalla prima volta in cui l’ho incontrata (in monastero). Gesù le vuole molto bene.
Grazie mons. Bedetti
Riguardo a don Roberto Pandolfi, il quale è stato solo capace di rubarmi i manoscritti e non ha mai risposto al telefono, auguro a Lui che gli vadano in tanta crusca. In quanto mi ricordo benissimo quello che ho scritto è mia intenzione pubblicare il loro contenuto.
Sto iniziando a parlare – perché non ho più paura a dire le cose – quello che è giusto è giusto anche perché non voglio tenere nascosto il bene che ho ricevuto.
* * *
Il pilastro portante del mio carisma è il ritorno della creatura nell’ordine e per il fine per cui essa è stata creata da Dio ma questo può avvenire solo se noi uniformiamo la nostra volontà a quella del nostro Creatore. Come abbiamo già capito la Madonna è Colei che rispecchia la perfezione di Dio in quanto Concepita senza peccato.
“Il grande Dono della Divina Volontà” Dagli scritti della mistica Luisa Piccarreta
meditazione a cura di don Leonardo Maria Pompei. – XIV Meditazione
“ . . il nocciolo del discorso del Signore è questo: vuole che l’uomo ritorni allo stato d’origine, vuole che l’uomo ritorni allo stato senza peccato. Si rivolge cioè a Luisa dicendo “Tutte le cose da me create sono al loro posto e costituiscono il Nostro Onore, la Nostra Gloria; solo l’uomo è “orribile” vedersi; perchè l’uomo facendo la sua volontà è come quell’uomo che cammina a testa in giù e i piedi in aria”.
L’uomo che cammina in questa maniera fa ribrezzo, perché l’uomo in questo modo deve strisciare . . e dovendo strisciare, l’uomo non ha la possibilità di vedere chiaramente davanti a sé, perché il suo campo visivo si riduce e così non ha neanche la possibilità, la capacità di difendersi qualora fosse molestato dal nemico infernale e dalle tentazioni.
Ecco perché è necessario che l’uomo ritorni al suo posto; l’uomo facendo la sua volontà ha fatto un vero e proprio capitombolo. E’ necessario quindi che l’uomo torni al suo posto, quello che gli è stato assegnato da Dio; e il suo posto è nella Divina volontà.”
La situazione creatasi con il regno della “maledetta” volontà umana è raccapricciante, brutta, terrificante. La stragrande maggioranza degli esseri umani offrono uno spettacolo che dire orribile è dire poco. Lo vediamo tutti e ogni giorno. La volontà umana, spinta e gonfiata dal primo ladro di gloria divina (Satana), è una fabbrica ininterrotta di “mostri” e “mostruosità” di ogni genere.
E anche noi ci accorgiamo, se siamo sinceri di essere alquanto bruttarelli e ancora lontani dall’ordine, la misura, e la bellezza voluti e pensati da Dio per noi.
E vuole realizzare il suo sogno, che per ora è diventato “realtà” solo alla Santissima Umanità assunta da suo Figlio e allo Spettacolo, davvero degno del cielo, offerto da Maria Santissima: vederci finalmente belli come ci ha creati, partecipi delle ricchezze che ci aveva elargito e finalmente felici come da sempre ci ha voluti.
Preghiamo perché questo giorno sorga al più presto sulla razza “umana” e la terra torni ad essere quel giardino di “pace”, di “gioia” e di “amore” che Dio aveva pensato e voluto.”
Come il solito lascio da guardare e ascoltare due video a sostegno del mio scritto:
youtube – Gesù parla della teoria della evoluzione – Maria Valtorta, 16 aprile 2018
youtube – Tempi di Maria 2 – Terribile rivelazione: Oltre due terzi della razza umana vive sotto il segno della bestia – 30 settembre 2021
* * *
Vivere come sto facendo io è difficilissimo
se riesco è perché sono sostenuta da Grazie particolari e dal voto di abbandono, sempre nel buio, soprattutto, perché sto realizzando un Progetto che non è mio ma è di Dio.
Nella speranza che possa trovare qualcosa che possa soddisfare le mie aspettative ringrazio.
Nel caso di interesse è mia volontà inoltrare
documentazione sufficiente.
Il motivo della mia decisione è stato determinato, anche, dal comportamento scorretto, nei miei confronti, di persone che vivono nel peccato, il quale come ho già detto nel mio video precedente, (esso) è la causa di gravi danni, innanzitutto nei confronti di chi lo commette ma soprattutto nei confronti di chi lo subisce, perchè le sue conseguenze, anche sull’ambiente, sono il riflesso del disordine morale che c’è in queste persone.
In questi anni, infatti, ho avuto grosse difficoltà nella convivenza con i miei vicini di casa che mi hanno reso la vita difficile e che hanno creato attriti anche con chi non avrei mai voluto averli
Non penso, che il loro comportamento nei miei confronti, sia stato voluto, ma in quanto hanno la mente ottenebrata dalla malizia del peccao mi hanno stancata.
In questi mesi, insieme al mio avvocato, abbiamo picchiato il chiodo fino a quando è entrato e infatti ora razzolano.
Ho subito anche due aggressioni, la prima addirittura da parte di una donna. La seconda “no comment” che sono state segnalate alla caserma dei carabinieri di Fino Mornasco
Un inquilino dei “piani superiori” addirittura ha buttato giù ripetutamente dal balcone olio fritto e così, nonostante fosse stato avvisato è ceduta la soletta che è franata sotto a casa mia. Ho dovuto raccogliere i cocci, si è bruciata l’erba del prato, e neanche si è fatto sentire per constatare l’entità del danno che ha causato.
E di tutto e di più, cose indicibili e inenarrabili che è “vergognoso solo a dirle”
Il disordine morale nel quale vivono queste persone si ripercuote anche sull’ambiente circostante. In copertina, infatti, trovate due fotografie di sporcizia, giacente sul marciapiede davanti all’uscio di casa, lasciata da questi individui, nonostante l’ammonimento scritto e visibile della polizia di Grandate.
La stessa, l’anno scorso, si è presentata a casa mia perché aveva avuto una segnalazione di presenza di “topi” nel giardino confinante con il mio appartamento e suddiviso fra i vari condomini.
La sottoscritta:“ero in ordine” ma questi topi che circolano “sempre più frequentemente” vicino alle nostre abitazioni sono il riflesso del forte degrado interiore che queste persone hanno in loro.
Questi topi, infatti li attirano loro stessi con i loro peccati, perché è il loro cuore che li “genera”, perché è una fogna.
Mc: 7,14-23: Insegnamento sul puro e sull’impuro
“Chiamata di nuovo la folla, diceva loro: “Ascoltatemi tutti e comprendete bene! Non c’è nulla fuori dell’uomo che, entrando in lui, possa renderlo impuro. Ma sono le cose che escono dall’uomo a renderlo impuro”
E diceva: “Ciò che esce dall’uomo è quello che rende impuro l’uomo. Dal di dentro infatti, cioè dal cuore degli uomini, escono i propositi del male: impurità, furti, omicidi, adulteri, avidità, malvagità, inganno, dissolutezza, invidia, calunnia, superbia, stoltezza.
Tutte queste cose cattive vengono fuori dall’interno e rendono impuro l’uomo”
Avendo anche il posto auto, all’interno del cortile, ci sono sempre auto parcheggiate davanti all’ingresso, in “divieto” di sosta che mi rendono difficile il transito
L’ecologia in sé stessa, come realtà “oggettiva”, non esiste, ma siamo noi che con il nostro comportamento aggrediamo il nostro pianeta e lo trasformiamo in un inferno.
* * *
In quanto
sono rimasta orfana di papà a dieci anni e so cosa vuole dire non avere la “busta” che entra in casa alla fine del mese
In quanto
provengo dal pianeta degli angeli e pertanto non tollero il peccato non ho nessuna intenzione e – concludo – di pagare la parcella dell’avvocato e pertanto suggerisco a queste persone, di cominciare a fare una colletta fra di loro, a saldo della stessa, in quanto, non ho nessuna intenzione di buttare via i soldi che mi ha lasciato la mamma, in quanto, anche disabile per – mantenere – i peccati di questi Figli e Figlie di Babilonia
In quanto
L’On. Dott.ssa Giorgia Meloni, come la sottoscritta, abbiamo avuto lo stesso “problema a monte” e siamo “bacate all’origine”, abbiamo dovuto studiare perché altrimenti non capivamo, ebbene, adesso, che abbiamo studiato “capiamo”.
“Dal video pubblicato nel mio ultimo scritto “Como la nostra città”
Auguro a queste persone che abbiano a trovare una serenità e una pace interiore, che abbiano ad avere una seria contrizione dei loro peccati e che abbiano ad accostarsi al sacramento della confessione.
Non voglio sentire parlare di convivenza, di compagno e di compagna, la sottoscritta, ce l’ho fatta senza e se loro non riescono abbiano a non scocciarmi.
* * *
Il pretesto della mia dipartita da Grandate è questo, anche se il motivo principale, comunque, è la chiamata di Gesù, il quale mi sta dicendo:
Alzati, prendi il tuo lettuccio e cammina
Non me l’aveva ancora detto. Obbedisco.
C’è sempre un pretesto oggettivo, quando la Madonna vuole qualcosa, e lo usa per fare leva sulla mia volontà. Quando ho lasciato la mia casa di Erba, il 13 maggio 2016, nella Festa della Madonna di Fatima, è ceduta una porzione del tetto e pertanto ho iniziato a fare il fagottello perché ho capito che mi stava dicendo: “Vai”
Come ho detto
Mi sto muovendo da sola perché non voglio avere le mani legate nelle mie decisioni, ho capito che il passo devo farlo io, anche perché fino ad ora ho visto solo tentativi di lucro nei miei riguardi.
Comunque non sono così sola, perché sono affiancata da un bravo collaboratore e “papà di famiglia”
Con questo “papà” ho una stretta collaborazione, nel senso, che ogni decisione che prendo la sottopongo sempre al suo giudizio e mi muovo solo quando ho il suo parere favorevole.
In quanto come ho già scritto “l’uomo è complementare alla donna e viceversa” questa persona riesce sempre a darmi il consiglio giusto al momento giusto, contemporaneamente, riesce anche a fermare la mia impulsività.
È il mio braccio destro e la persona giusta che Dio mi ha messo vicino al momento giusto. Sto facendo questo passo anche e soprattutto perché c’è lui. Al contrario non lo farei. Come Gesù anche lui sta “rispettando” i miei tempi, non mi mette fretta, ma soprattutto ha assimilato molto bene il mio carisma.
Una volta ero preoccupata, perché come il solito non sapevo cosa dovevo fare, e dopo avermi ascoltata mi ha risposto: “te lo dirà la Madonna” Mi ha stupita.
Fra le altre cose – stano ma vero – riesce anche a farsi obbedire:
Un ‘altra ragazza che si “faceva” di coca-eroina dall’età di sedici anni mi ha detto:
“capisco che Dio su di me ha un disegno e che la Provvidenza mi sta aiutando”
Questa ragazza è entrata in comunità e speriamo che sia la volta buona.
Questi sono i miracoli – nascosti – e – silenziosi.
* * *
Il messaggio che – invece – mi stanno trasmettendo i giovani è questo:
Grazie – Maria Cristina – perché ti stai accorgendo che ci siamo anche noi.
Si fa il lutto nazionale per un barcone, però non si piange per tutti i bambini che vengono uccisi, prima della loro nascita e per questi giovani che non riescono a mettere su famiglia, perché costa troppo e non vogliono avere figli, perché è un lusso.
Siamo donne o siamo schiave? Siete uomini o siete schiavi?
Concludo e termino con un pensiero tratto dalla vita di Madre Teresa di Calcutta.
Quando ha lasciato il monastero dove viveva “pacificamente” insieme alle sue consorelle e ha indossato gli abiti secolari, ha avuto paura, anche perché, aveva in tasca il valore in soldi di un euro. Sempre nel buio! (sono meglio messa)
Allora quando era sul treno in direzione Calcutta, Gesù le ha detto:
“Hai paura perché sei vestita da secolare? Non devi avere paura perché io sarò sempre con te”
Ecco questo pensiero mi sta dando il coraggio di fare questo passo.
Cosa non ha tirato su Madre Teresa di Calcutta in case e in figlie e in figli?
Grandate, 22 settembre 2024
Fondazione San Rocco
Il Presidente
Maria Cristina Nava