La caduta dell’angelo
Buongiorno ai miei cari amici di Fondazione San Rocco,
iniziamo con una preghiera alla Madonna: Ave Maria
(in ricordo delle vittime di Paderno Dugnano e del ragazzo che ha commesso questo feroce delitto).
Ho deciso di aprire un canale youtube perché vorrei fare sentire la mia voce e per farmi conoscere meglio;
Il mio è un canale cattolico-indipendente, creato e voluto insieme ai miei collaboratori per difendere l’onore di Gesù – di Maria – e – della Santissima Trinità.
Nei miei video sarò molto breve e incisiva perché ogni volta lascerò il testo integrale con la mia catechesi da leggere.
Vorrei entrare nelle case e nelle famiglie e fra i giovani, anche con dei video, perché mi sembra che la situazione della Chiesa: in quanto Chiesa Cattolica, ultimamente è proprio degenerata e pertanto penso sia utile – necessario e anche – doveroso – farmi sentire piuttosto che tacere (in quanto il silenzio dei giusti fortifica il nemico).
Riguardo alla mia posizione con S.E.Mons. Oscar Cantoni assicuro che sta intervenendo la Madonna a risollevarmi dal fango, nel quale questo individuo, ha insudiciato la mia persona insieme alla mia famiglia, nel senso che con il suo dire si è infossato da solo.
Anche perché se avesse detto la verità sul mio conto non avrebbe avuto bisogno di togliere la pubblicazione – inerente a ciò che ha detto – pertanto questa è la prova inconfutabile – delle sue bugiardaggini
Riguardo a Papa Francesco (poveretto anche Lui) è solo – l’ultimo anello di una catena – voluto dalla Massoneria – con l’unico scopo di distruggere la Chiesa.
Papa Francesco è stato il Papa “giusto” posto sulla cattedra di Pietro – al momento giusto.
La Massoneria, ha capito – che la Chiesa fondata sulla Cattedra di Pietro è infallibile – ed è inespugnabile dall’esterno, e così ha pensato bene di attaccarla dall’interno e infatti in seguito al Concilio Vaticano II è riuscita ad entrare nei Seminari con le Sue false teologie moderniste, e adagio adagio, goccia a goccia, questi seminaristi sono stati formati “nell’errore teologico”. A loro volta sono poi diventati vescovi e cardinali e – in conseguenza di ciò e – neanche per loro colpa – questi errori si sono diffusi a macchia d’olio fino ad arrivare ai nostri giorni e a Papa Francesco.
Non essendoci più il – fondamento della tradizione – questi ragazzi, la mia è un’opinione, entrano con una sincera vocazione, in risposta generosa, alla loro chiamata, come ho fatto io.
Nel senso, che questi giovani entrano sani ma escono guasti, in quanto la gerarchia alla quale devono l’obbedienza è corrotta E così – di generazione in generazione – fino ad arrivare ai nostri giorni in quanto si sono perse le radici della tradizione.
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In quanto la causa di ogni male proviene dalla caduta di Lucifero il quale per invidia ha fatto cadere anche i nostri progenitori, è inutile che me la prendo ulteriormente con il Papa, con questo Cardinale o con quell’altro Monsignore, in quanto mons. Oscar Cantoni e Papa Francesco, anche loro, al pari di noi, hanno perso la verginità intellettuale, e pertanto – essendo anche loro – soggetti alla triplice concupiscenza sono caduti.
L’unica cosa che possiamo fare per loro è pregare affinché abbiano ad avere una profonda contrizione dei loro peccati:
nel senso, che quando questi prelati parlano illuminati dallo Spirito Santo, in adesione al Divino Volere, nella Grazia, che hanno ricevuto con l’imposizione delle mani – sono nella verità – quando al contrario parlano – secondo la loro volontà umana – dicono eresie e ci inducono all’errore.
In adesione con il mio carisma sull’Essere nella Divina Volontà concludo con questo pensiero
tratto da una meditazione su gli scritti della Serva di Dio Luisa Piccarreta, di cui lascio il link con il testo integrale.
“Uno dei segni che si sta camminando davvero nella Divina Volontà e, al tempo stesso, uno dei modi per progredire rapidamente in essa, è accettare senza la minima opposizione, remora, resistenza o dubbio – Tutto – ciò che Dio dispone per noi. Tutto, ma proprio tutto. Anche i peccati subiti dalla cattiveria delle altre persone. Anche le più gravi prove, croci e tribolazioni.
E non solo “rassegnandosi” ma “rallegrandoci” di esse come i tesori e le perle più preziosi e come occasioni uniche per assomigliare almeno un pochino a Gesù e Maria, che della Croce fecero la bandiera e il pilastro di tutta la loro esistenza terrena.” Cf. 1
Riguardo alla – rassegnazione – essa è la forma più alta del voto di abbandono che ho emesso, in quanto non si tratta di una rassegnazione passiva, di fronte alla cattiveria altrui, ma è da intendersi come rassegna–consegna della propria volontà nelle mani di Dio.
Essa è la morte della volontà umana: ovvero un lasciarsi disporre, affinché Lui possa compiere, attraverso di noi la realizzazione dei Suoi piani di salvezza.
Dio che sa leggere diritto, anche nelle righe storte di Mons. Oscar Cantoni e di Papa Francesco, ha permesso il loro peccato e la mia umiliazione in previsione di un bene maggiore per la Sua Chiesa
Non è stato, per mons. Oscar Cantoni e per Papa Francesco edificante parlare di omosessualità, anzi, questo continuo picchiare il chiodo sullo stesso argomento, non fa altro, che dimostrare la malizia della loro volontà bacata; in quanto invece di parlare dei grandi valori della vita, della famiglia e della vita consacrata inducono il pensiero delle nuove generazioni in questa direzione diabolica e perversa.
“Scrive il grande dottore sant’Alfonso M. de Liguori, che quando una creatura ci offende, ci disprezza, sparla di noi, ci calunnia, ci umilia . . .la Divina Volontà evidentemente non vuole la malizia di quel peccato e ne chiederà conto ed espiazione a chi lo ha commesso.
Però – attenzione estrema a questo “però” pur non volendo la malizia di quell’atto, vuole che la vittima ne subisca le conseguenze e le subisca secondo la sua Volontà, manifestata in Gesù sofferente e crocifisso e in Maria Santissima”. Cf. 2
Cf. 1, Cf. 2
Il grande dono della Divina Volontà – Meditazioni a cura di don Leonardo Maria Pompei
Il “Fiat”. Il terzo “Fiat” – XIV Meditazione
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Lascio da guardare ed ascoltare il seguente video tratto dai quaderni di Maria Valtorta, che ancora non è stata riconosciuta dalla Chiesa, perché scomoda anche lei, nel quale si evince l’ira di Dio nei confronti dei pastori che invece di pascere il gregge pascono loro stessi.
Youtube – I Tempi di Maria 2
“Parole di fuoco contro i potenti e i falsi pastori. Dai quaderni di Valtorta.
Lascio anche quest’altro video che racconta la storia di un abuso su un minore nella Diocesi di Milano.
Youtube – Abusi su un minore a Milano, ecco gli audio che incastrano l’Arcivescovo.
Autore Fanpage.it
Questo ragazzino che è stato abusato, mi ero documentata a suo tempo, era molto fragile, mi sembra già in cura da uno psicologo, questa è la cosa che più mi fa rabbia, perché questi abusatori scelgono sempre la pecorella più fragile del gregge, nel senso, che invece di sostenerla con il loro esempio la finiscono del tutto. (come ha fatto la Diocesi di Como con me)
La cosa più schifosa è che si coprono fra di loro, peggio ancora, questi scandali sono per loro motivo di promozione, in cambio del loro silenzio, e insabbiano. Preciso che di tante cose sono venuta a conoscenza solo in seguito alla pandemia, in quanto, per uscire dall’isolamento, ho iniziato a connettermi su internet. Neanche sapevo cosa significasse la parola L.g.b, gender, binario e fuori binario.
In conseguenza della fiducia che ho sempre nutrito per i sacerdoti, non immaginavo neanche che potessero degradarsi peggio degli animali.
Mi immagino il dolore di questa mamma che ha avuto fiducia nella Chiesa e che sta vedendo il figlio soffrire a causa della bestialità di questo prete.
Roma – effeminata – sodomita – sporcacciona
Abbia a piovere su di Te – il fuoco – lo zolfo – il carbone ardente – dell’ira di Dio
che abbia Dio ad incenerire, nel Suo furore, le menti perverse di questi cardinali, fino all’estinzione della loro razza imbastardita.
Che non abbiano più a nuocere al popolo santo di Dio.
Video: Tempi di Maria 2: Grave messaggio a Maria Valtorta: la Chiesa sarà colpita dalla Chiesa.
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La situazione è irreversibile
E Padre Pio ha detto una grande verità, che riesco a collegare con il triplice delitto di Paderno Dugnano,
“Il demonio si incorporerà nei bambini”
Affermo e confermo che, anch’io da giovane ho avuto un forte disagio causato dalla mia patologia, eppure, nonostante non prendessi farmaci, e pertanto ero lucidissima, certe cose non le ho mai pensate e se in qualche momento ho avuto qualche pensiero contrario l’ho sempre allontanato.
Il fatto che questo ragazzo, che come ho ascoltato dalla bellissima intervista rilasciata da un suo coetaneo, era molto chiuso e molto intelligente, probabilmente ha covato dentro di sé un pensiero che non è riuscito a dominare.
Comunque la pre-adolescenza e l’adolescenza sono un momento difficile e la situazione è aggravata oggi, dal fatto che non esistono più valori, perché si è persa la relazione con Dio. I social sui quali questi ragazzi sono continuamente connessi sono deleteri perché propongono un’immagine della vita e del mondo simile a quella di un film. La realtà, purtroppo, non è come quella che ci viene proposta dai media e prima o poi tutti la dobbiamo affrontare.
Quando ero giovane, mi ricordo, in accordo con la mamma, abbiamo deciso di togliere la televisione perché essendo io molto fragile, anche per via della psicoanalisi alla quale mi stavo sottoponendo, le immagini che vedevo, mi turbavano. La mamma ha capito e mi ha sostenuta durante questo percorso. Mi ricordo che parlavo, parlavo . . . con la mamma, e questa sicuramente è stata la mia fortuna. La memoria del papà, addirittura è stata determinante nel frenare qualsiasi tentativo distruttivo nei confronti di me stessa e anche nei confronti della mia famiglia che mi ha sempre sostenuta.
Nell’oggi della mia vita e con le guarigioni che ho ottenuto la sostengo e la difendo
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Illustrissimo Mons. Oscar Cantoni,
parlare male dei genitori degli altri e dei figli degli altri si sbaglia sempre,
anche perché, come ho già detto, la Madonna lascia fare, probabilmente per permissione, affinchè vengano svelati i segreti dei cuori, affinchè quello che è stato detto nelle tenebre venga gridato dai tetti.
Il fatto poi, che io abbia scritto a Papa Francesco è stata una grazia che ho ricevuto, perché in questo modo è scoppiato il tumore che sotto-sotto e in modo silente stava lavorando a mia insaputa e a mio danno.
Illustrissimo Sig. Cardinale,
ma Lei pensava proprio che, con l’educazione che ho ricevuto nella mia famiglia, con la formazione religiosa che ho acquisito nel corso della mia vita, con le ottime referenze che ho, mi sarei buttata via con uno sporcaccione come Lei e con la Sua amica?
Le assicuro, che quando Lei ha cominciato e finito di pensare a sé stesso, a sua mamma, a suo papà, a sua sorella, a suo fratello, e ai suoi antenati ha fatto abbastanza.
No, io non incolpo i genitori di questo ragazzo e neanche il ragazzo perché nessuno può sapere cosa frulla nella mente di una persona.
Sicuramente i social sono dannosi e a tale proposito mi ricollego al danno che la Diocesi di Como ha causato nei confronti della mia persona. Potevo anche suicidarmi, per le gravi calunnie dette pubblicamente dal Cardinale, perché ha cercato di strumentalizzarmi, facendo leva sull’opinione pubblica che nella maggiore parte dei casi, non è capace di una critica oggettiva, riguardo a ciò che ascolta da questi pulpiti
“maledetti da Dio”.
Questo serva da lezione a tutti, e soprattutto al Signor Cardinale il quale non può tagliare e medicare sulla pelle degli altri a Suo piacimento, a seconda di come tira il vento da Roma
Se loro stessi sono corrotti, che dovrebbero essere luce per le famiglie e per i giovani, ma cosa ci aspettiamo da un adolescente?
Mostri!
Matteo 23: Allora Gesù si rivolse alla folla e ai suoi discepoli dicendo:
“Sulla cattedra di Mosè si sono seduti gli scribi e i farisei”
Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che assomigliate a sepolcri imbiancati: essi all’esterno sono belli a vedersi, ma dentro sono pieni di ossa di morti e di ogni putridume. Così anche voi apparite giusti all’esterno davanti agli uomini, ma dentro siete pieni d’ipocrisia e d’iniquità”
“Guai a voi scribi e farisei ipocriti che chiudete il regno dei cieli davanti agli uomini; perché così voi non vi entrate e non lasciate entrare nemmeno quelli che vogliono entrarci”
“Gerusalemme, Gerusalemme, che uccidi i profeti e lapidi quelli che ti sono inviati, quante volte ho voluto raccogliere i tuoi figli, come una gallina raccoglie i pulcini sotto le ali e voi non avete voluto.”
“Ecco la vostra casa vi sarà lasciata deserta”
La Diocesi in questi anni, ha costruito un castello sulla mia persona “fantastico” ovvero fondato sulla menzogna e pertanto la sua impalcatura ad un certo punto è crollata addosso a loro.
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A sostegno della Famiglia naturale e cattolica che il Demonio con il sostegno dei suoi sicari sta cercando, in ogni modo, di distruggere lascio questo video da ascoltare e da vedere:
youtube: Tempi di Maria 2
“Padre Serafino Tognetti spiega il messaggio di Ghiaie di Bonate” L’attacco di Satana alle famiglie e al matrimonio. Le profezie di Ghiaie di Bonate
Lascio inoltre questo altro video relativo ad un’intervista rilasciata da don Bruno Borelli vicario della Parrocchia di Santa Marta a Erba, sulle apparizioni di Ghiaie di Bonate.
Erba è la città da cui provengo, dove ho sempre vissuto, e questa parrocchia è a me particolarmente cara, in quanto, è stata il mio punto di riferimento per un lungo periodo della mia vita. In essa ho ricevuto anche delle grazie.
Ho conosciuto personalmente don Bruno, sapeva che ero ammalata e mi ha sempre detto belle cose. L’ultima messa alla quale ho partecipato prima del mio arrivo a Grandate è stata celebrata da Lui in questa Chiesa.
Ora mi sto difendendo dal Sig. Cardinale anche per rispetto nei confronti di questi santi sacerdoti, che mi hanno sostenuta durante il mio percorso formativo ed esistenziale, delle persone che mi hanno conosciuta a Erba e nei confronti di tante professioniste, che mi hanno anch’esse sostenuta, nel mio faticoso percorso esistenziale. Anche per fare vedere da quali ambienti religiosi provengo. Fra le altre cose in questa chiesa mi recavo spesso con una mia carissima amica, anche lei ammalata, che era ministro dell’eucarestia nel suo paese.
Non solo, addirittura la mia migliore amica della preadolescenza, dell’adolescenza, fino a quando questa ragazza si è sposata è stata la sorella di un sacerdote e anche, mia compagna di scuola e di banco,
Proveniva da una famiglia numerosa e devota, per lunghi anni ho frequentato la sua casa e sua mamma mi ha trasmesso solo buoni valori, soprattutto la condivisione. Andavo a casa sua a studiare e a fare i compiti e anche per incontrarci, alla sera spesso rimanevo a mangiare da lei e poi sua mamma mi ri-accompagnava a casa con la cinque cento.
Anche per rispetto nei confronti di questa famiglia e di questo sacerdote-missionario, che ho visto crescere, tengo alta la mia vocazione, non solo, ma in quanto la mamma lavorava, questa loro accoglienza nei miei riguardi è stata anche protettiva oltre che educativa.
Mons. Oscar Cantoni: ma Lei non ha vergogna?
Youtube: televalassina – Le apparizioni a Ghiaie di Bonate le racconta traducendole in preghiera.
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Sto scrivendo la mia tesi di laurea sulla Santissima Trinità, dal Titolo:
Essere in relazione o essere la relazione?
In un confronto – fra – il pensiero di Platone, Aristotele, Plotino Porfirio Boezio con la teologia di Sant’Agostino e San Tommaso d’Aquino.
Anche nel tentativo di smascherare le eresie moderne dei signori teologi e cardinali.
In quanto si tratta di concetti difficili da capire mi aiuterò come il solito con video di “canali privati”
Contemporaneamente ringrazio questi fratelli e queste sorelle, perché in questi anni di eremitaggio e di studio mi hanno insegnato cose che non sapevo, e che la Chiesa non dice, perché ha interesse a tenerci nell’ignoranza.
Maria – la nostra Condottiera – sta arrivando con le sue schiere angeliche
per risollevarci dal putridume nauseante – nel quale questi potenti vivono – e nel quale vogliono trascinare anche noi.
In quanto l’unione fa la forza – anche se siamo in pochi – la nostra vittoria è assicurata.
Riprendo il discorso sulla caduta dell’angelo e sulla omosessualità.
Il fatto che sia normale che devono esserci due papà e due mamme è stato deciso a tavolino con l’unico scopo di distruggere la famiglia e di destabilizzare l’ordine naturale voluto da Dio sin dall’origine della creazione.
Come mai Lucifero è caduto?
Non poteva sopportare di doversi inchinare davanti a una creatura, la Vergine Maria.
Lucifero come ogni creatura che esce dalla mente di Dio era buona,
Catechismo della Chiesa Cattolica Art. 391: La caduta degli angeli
“Il diavolo infatti e gli altri demoni sono stati creati da Dio naturalmente buoni, ma da sé stessi si sono trasformati in malvagi”
essendo dotato di libero arbitrio Lucifero è stato sottoposto ad una prova di obbedienza insieme agli altri angeli.
Noi si pensa, che sin dall’inizio, Dio fece vedere agli angeli l’Incarnazione di Gesù nel grembo dell’Immacolata Concezione, ovvero in una creatura come noi, però non macchiata dalla colpa originale.
Nel vedere, che il Verbo si sarebbe umiliato, fino al punto di assumere in sé la natura umana, (Kenosi), e che si sarebbe incarnato, nel grembo immacolato di una donna, e che in conseguenza di ciò, avrebbe dovuto inchinarsi davanti a Lei, che era una creatura, si è ribellato;
Dio nella Sua infinita Misericordia, non volendo distruggere Lucifero e gli angeli apostati che l’hanno seguito, ha creato per loro, un luogo dove potessero continuare a vivere, in eterno, ma separati da Dio.
L’inferno è stato creato da Dio come atto estremo della Sua Misericordia nei confronti della Sua creatura ribelle.
“La scrittura non è chiara. Ci dice soltanto che il diavolo cadde a motivo della superbia e dell’orgoglio e che fu roso dall’invidia nei confronti dell’essere umano.
Tuttavia c’è una tradizione corroborata da diversi Padri che sostiene la tesi secondo cui l’origine della caduta di Lucifero fu proprio il rifiuto del piano divino dell’Incarnazione.
Sembra di dovere affermare con la scuola francescana, che ciò che diede inizio al suo decadimento fu l’eccessivo amore di sé, accompagnato dall’eccessivo amore disordinato di possedere per sé stesso l’unione ipostatica del Verbo: (Lucifero pensava, per superbia, che il Verbo avrebbe dovuto unirsi ad una creatura angelica e non a quella umana, senza il concorso di una donna).
Come se si fosse chiesto internamente: perché il Verbo deve assumere la natura umana invece di quella angelica che è più sublime ed alta. Anzi perché non proprio la mia?”
Scrive San Massimiliano Kolbe:
“Allorchè Dio creò gli angeli, li mise alla prova, affinchè potessero scegliere liberamente di sottomettersi in tutto alla sua volontà oppure no, e svelò ad essi il futuro, ossia l’intenzione di dare vita ad una creatura senza macchia di peccato, immacolata, che però sarebbe stata una creatura umana, la quale sarebbe diventata la loro Regina ed essi, secondo la sua volontà (di Dio) avrebbero dovuto renderle onore.
E ci fu una parte di angeli i quali considerarono tal cosa una umiliazione della loro perfezione Si ribellarono alla Volontà di Dio e, con Lucifero a capo vennero precipitati nell’inferno.
. . .Da tutto ciò è lecito dedurre: il Cristo futuro e Maria futura sono proposti agli angeli in visione, come re e regina del mondo, anche degli angeli, e così essi dovettero sottomettersi a loro. Ma alcuni di essi rifiutarono di farlo.” Tratto da Comunitasluigiguanella.it
Youtube: la caduta degli angeli di Maria Valtorta 19/05/2016
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La caduta dell’angelo apostata, quindi, ha condizionato anche la storia dell’uomo e dell’intera creazione:
Dal Catechismo della Chiesa Cattolica art. 391
“Dietro la scelta di disobbedienza dei nostri progenitori c’è una volontà seduttrice che si oppone a Dio, la quale per invidia li fa cadere nella morte. La Scrittura e la Tradizione della Chiesa vedono in questo essere un angelo caduto chiamato diavolo o Satana. La Chiesa insegna che all’inizio era un angelo buono. Il diavolo infatti e gli altri demoni sono stati creati da Dio naturalmente buoni, ma da essi stessi si sono trasformati in malvagi.”
In quanto anche Adamo e Eva sono stati creati liberi, sono stati sottoposti anche loro, come gli angeli, ad una prova per essere confermati in grazia. Si pensa che la prova alla quale sono stati sottoposti i nostri progenitori sia stata quella del “non indagare” nel “mistero della vita” e che quindi il loro peccato sia stato un “atto sessuale”.
Probabilmente Dio aveva pensato di continuare la “generazione” dei nostri progenitori attraverso una via a loro sconosciuta e senza bisogno dell’atto sessuale come fanno gli animali.
Questa loro “prevaricazione” sul mistero della vita diede inizio alla “volontà umana” che segnò per sempre il decadimento della creatura.
Catechismo della Chiesa Cattolica: art. 400
“L’armonia nella quale essi erano posti (Adamo e Eva), grazie alla giustizia originale è distrutta; la padronanza delle facoltà spirituali dell’anima sul corpo è infranta: l’unione dell’uomo e della donna è sottoposta a tensioni; i loro rapporti saranno segnati dalla concupiscenza e dalla tendenza all’asservimento.”
Maria nel Regno della Divina Volontà
“La storia dell’uomo, fin dalla sua comparsa, è storia di tragedie proprio per questo motivo: l’esercizio disastroso e fallimentare della libertà, che comportò la nascita della volontà umana e la fine della felicità per l’uomo.
Una prova ci fu per gli angeli in Paradiso: la superarono alcuni, altri caddero irreversibilmente. Una prova ci fu per i nostri progenitori: non la superarono e rovinarono il genere umano. La prova dei progenitori consistette nel non indagare sul mistero della vita, lasciando a Dio la conoscenza di esso e fu violata con il primo atto sessuale.”
Per questo motivo Dio ha istituito nella Chiesa il Matrimonio, per elevare in dignità “l’atto sessuale” fra uomo e donna – proprio degli animali – a Sacramento.
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Il peccato originale che è ha macchiato i nostri progenitori ha dato inizio oltre che alla malattia e alla morte anche ad un disordine-morale e spirituale negli uomini, fra cui l’omosessualità
Catechismo della Chiesa Cattolica: art. 371
Creati insieme, l’uomo e la donna sono voluti da Dio l’uno per l’altro “Non è bene che l’uomo sia solo: gli voglio fare un aiuto che gli sia simile” (Gn2,18). Nessuno degli animali può essere questo (vis-à-vis) dell’uomo.
La donna che Dio plasma con la costola tolta dall’uomo e che conduce all’uomo, strappa all’uomo un grido d’ammirazione, un’esclamazione d’amore e di comunione: “Questa volta essa è carne della mia carne e osso delle mie ossa.”
L’uomo scopre la donna come un altro “io”, della stessa umanità.”
Ora, se Dio ci ha costituiti – maschio e femmina – l’omosessualità – è un disordine all’interno del disegno di Dio.
Neppure gli animali e le fiere sono sodomiti, perché regolano i loro istinti secondo l’ordine naturale, voluto per loro sin dall’eternità, anzi sono più elevati di noi, in quanto si accoppiano maschio e femmina solo per la procreazione ed in determinati periodi dell’anno e non “così” solo per soddisfare la loro libidine come invece facciamo noi.
In quanto esiste, come già dissi – una scala gerarchica dei valori – queste persone, se non ri-tornano nell’ordine stabilito e nel posto – a loro assegnato sin dall’eternità da Dio – “figli di Dio” – si pongono al di sotto del primo gradino di essa e come sorci, che squittiscono, popolano il suo sotterraneo.
L’omosessualità non è una malattia, molti nascono con questo orientamento, che è causato dalla perdita della perfezione originale dell’uomo e della donna. Nell’oggi, a mio avviso, questo atteggiamento omosessuale è causato, dal disordine che si è creato all’interno della famiglia e conseguente al divorzio. Questi ragazzi e queste ragazze non riescono più ad identificarsi in modo sano e regolato con i genitori e pertanto faticano a trovare la loro identità sessuale o addirittura la modificano.
Imputare a loro ogni colpa è ingiusto, però questi ragazzi e queste ragazze dovrebbero cercare, dentro di loro e non fuori di loro, quello di cui sono mancanti.
Il peccato contro natura fa schifo anche agli angeli
Nazarnet.net – un sacerdote risponde
L’espressione “Peccato contro natura” è ben nota ai giorni nostri soprattutto per la condanna dei rapporti omosessuali che da qualche decennio a questa parte si sono palesati al mondo intero e che, al momento, stanno vivendo un processo di normalizzazione sociologico ed etico che non ha precedenti nella storia dell’umanità. Sebbene l’omosessualità sia il più grave dei peccati contro natura non è il solo dal quale i cristiani si devono guardare per non incorrere in punizioni eterne.
Don Leonardo Maria Pompei ricorda ai fedeli che i peccati di tal fatta sono di tre tipologie e che per la prima volta sono stati scritti con dovizia di particolari da San Tommaso d’Aquino:
“La prima forma del peccato impuro contro natura è la masturbazione, la meno grave di tutte, ma comunque da annoverare come disordine innaturale, in quanto non rispetta l’ordinazione naturale della sessualità alla relazione, consistendo appunto nel procurarsi il piacere sessuale in modo solitario.”
Il secondo atto impuro contro la natura è rappresentato dagli atti sessuali devianti in un rapporto di coppia eterosessuale, compreso quello tra marito e moglie. Si tratta di forme alternative di godimento non finalizzato alla semplice procreazione, questi ricorda il parroco sono spesso accettati dalle donne che credono erroneamente di dovere soddisfare ogni volontà del marito.
“E’ una fattispecie, che partendo dalla richiesta di prestazioni sessuali “alternative” al rapporto naturale (che per pudore e decenza, non è bene nominare) giunge alle vere e proprie perversioni sessuali, che – sia detto ad onor del vero – possono riguardare tranquillamente anche persone che oggi chiameremmo “eterosessuali”. Non poche sono le povere donne sposate, sia in passato che al presente, che soffrono a causa di indebite richieste da parte del coniuge, a cui, peraltro, ritengono di dover consentire in quanto mogli degli sciagurati richiedenti”.
In questi casi, conclude il sacerdote, la donna non ha solo il diritto, ma il dovere di rifiutarsi.
Il terzo e più grave atto contro natura è l’omosessualità di cui si sanno ampiamente le colpe che raggiungono il culmine nel riprovevole atto della sodomia: “Le parole della Sacra Scrittura – e ancor di più le tacite parole di Dio che rase al suolo con fuoco divorante la città di Sodoma (da cui prende il nome teologico questo vizio) – sono quanto mai eloquenti e dinanzi ad esse non si comprende come sia possibile essere giunti al grado di follia contemporanea che vede in oltre mezza Europa legalizzate le unioni omosessuali addirittura nella forma di matrimonio”.
Santa Caterina da Siena – citando le parole del Signore – spiega perché
anche i diavoli hanno orrore nel vedere commesso questo abominevole peccato.
“Non solo essi (i sodomiti) hanno quell’immondezza e fragilità, alla quale siete inclinati per la vostra fragile natura, ma quei miseri non raffrenano quella fragilità anzi fanno peggio, commettendo il maledetto peccato contro natura.
Quali ciechi e stolti, essendo offuscato il lume del loro intelletto, non conoscono il fetore e la miseria in cui sono, poiché essa non solo fa schifo a Me, che sono somma ed eterna purità, ma dispiace anche ai demoni, che di quei miseri si sono fatti signori. Non è che ai demoni dispiaccia il male, quasi che a loro piaccia un qualche bene, ma perché la loro natura è angelica e perciò schiva di vedere o di stare a vedere commettere quell’enorme peccato.” (S. Caterina da Siena, op.cit., cap. 124).
Riguardo a queste ideologie gender che la Chiesa sostiene sono state volute con l’unico scopo di distruggere la famiglia, fondamento della società e di ogni valore naturale e morale e di conseguenza della vita consacrata e sono per la rovina della gioventù.
L’omosessualità è un peccato contro natura e pertanto è da condannare.
Femminismo e omosessualità sono anti-valori e sono sovversivi dell’ordine sociale e religioso.
Cari ragazzi e care ragazze riflettete!
Lascio a riguardo un video del generale Roberto Vannacci nel quale affronta questo argomento:
youtube: gli omosessuali, se li vedo non scappo come dracula davanti al crocifisso
Grandate, 9 settembre 2024
Fondazione San Rocco
Il Presidente
Maria Cristina Nava
Apparizioni le ghiaie di Bonate
