Buongiorno ai miei cari amici e alle mie care amiche
con la presente vorrei sottolineare, ulteriormente, in quanto non mi sembra di essere stata sufficientemente chiara, il motivo per cui ho bloccato il carisma di Fondazione San Rocco.
Il carisma di F.S.R. da me scritto negli anni 2020-2021-2022-2023 ad oggi:
non può essere approvato dalla Spettabile Diocesi di Como, nella persona di mons. Oscar Cantoni, perché non è in linea con le direttive che provengono da Roma.
Il carisma di F.S.R. è esplicitamente pre-concilio, sin dall’inizio della sua stesura da parte della sottoscritta Maria Cristina Nava, nel suo contenuto teologico.
All’inizio del mio percorso, non sapevo ancora, che quanto scrivevo, era esplicitamente pre-concilio ma l’ho scoperto strada facendo, grazie allo studio della Teologia e conseguente alle guarigioni che mi hanno aperto sempre di più gli occhi della mente
La Diocesi, al contrario, lo sapeva sin dall’inizio e sapeva benissimo, che con me, avrebbe avuto una buona alleata conservatrice.
Il filo rosso dell’abuso di potere da parte della Diocesi di Como è stato proprio questo:
l’avere manovrato, il significato di quanto da me scritto, occultando la verità in esso contenuta, perchè non compatibile con le direttive provenienti da Roma: pena la scomunica.
La signorina Laura, il cui nome è stato associato al mio, contro la mia volontà non avendo mai risposto a nessuna delle mie richieste di collaborazione, si è auto-esclusa da sola da Fondazione San Rocco.
La signorina Laura, con il suo comportamento, ha fatto liberamente la sua scelta, che ho rispettato come sua volontà, a far data febbraio 2021.
Nelle mie decisioni a suo riguardo ho tenuto conto esclusivamente della realtà dei fatti
Pertanto:
considero invalido e falso tutto quello che la Spettabile Diocesi di Como, nella persona di mons. Oscar Cantoni, ha detto o approvato, pubblicamente, a mia insaputa, riguardo a quanto da me scritto in forma privata a mons. Ivan Salvadori negli anni 2020-2021-2022-2023 ad oggi, in quanto la Diocesi, senza il mio consenso, non può fare niente.
A Dio piacendo e se Lui vorrà, è mia intenzione, scrivere il carisma di F.S.R, in quanto vita consacrata, nella sua completezza e nella verità di quanto lo Spirito Santo mi ha indicato nel corso di questi faticosi anni.
Le guarigioni che ho avuto non si intendono solo psico-fisiche ma sono da intendersi come massima elevazione spirituale della mia persona.
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Per meglio chiarire la mia posizione con la Diocesi di Como e con la Chiesa lascio da guardare e ascoltare due video molto interessanti:
youtube: – I tempi di Maria 2
l’incredibile profezia sui consacrati di Maria (di San Massimiliano Kolbe e San Luigi di Monfort.)
dove è narrato il mio ruolo nella Chiesa, in relazione al trionfo del Cuore Immacolato di Maria, già espresso nei miei scritti alla Spettabile Diocesi di Como.
Youtube: Sacerdoti per il terzo millennio – FSSPX – Italia – Fraternità Sacerdotale San Pio X – 18/05/2016
Dove viene descritta, l’esperienza di alcuni giovani, che studiano nel seminario “Herz Jesu” di Zaitzkofen in Germania. “per presentare l’ideale Sacerdotale e la Formazione tradizionale nelle loro case”.
Viene messo in evidenza in esso, l’insegnamento, che questi ragazzi ricevono in questo seminario, che è in linea con il mio pensiero di conservatrice della tradizione cattolica.
Se c’è qualche ragazzo interessato a fare un anno di spiritualità nel Pre-seminario di Albano in Italia può trovare le informazioni su: blog.messainlatino.it
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Riguardo all’Illustrissimo mons. Oscar Cantoni,
in quanto è stato solo capace di essere offensivo nei miei confronti, distruttivo e non costruttivo, riguardo al bene della Chiesa e alla salvezza delle anime, adesso – dimostra in quanto lo dimostra – che va avanti con le sue “brave” con i suoi “bravi” con “caritas”, in quanto è l’unica cosa che è capace di fare perché l’abbiamo visto tutti
rimango comunque in attesa di Sue gradite scuse e del dovuto Suo risarcimento.
Illustrissima Sua Eminenza l’unico sentimento che Lei mi suscita è un grande senso di schifo
qui – volevo arrivare – qui – sono arrivata.
Lei poteva toccarmi in tutto, ma non nei miei talenti e nella mia reputazione, nel caso mi rivolgerò a coloro, che li sapranno apprezzare meglio di Lei e senza specularci, perché Lei, con le lordure che ha detto, è riuscito solo a sozzare il significato di quanto da me scritto
Le lascio questi due brani da leggere e da meditare, perché Lei abbia a riflettere sul male, che ha causato alla mia persona, in quanto Lei ha aggiunto “crudelmente” una grande “sofferenza” alla grande sofferenza, che già ho, sin dalla mia infanzia.
Apocalisse: (3,15) alla Chiesa di Laodicèa
“Conosco le tue opere: tu non sei né freddo né caldo: Magari tu fossi freddo o caldo! Ma poiché sei tiepido, non sei cioè né freddo né caldo, sto per vomitarti dalla mia bocca. Tu dici: sono ricco, mi sono arricchito, non ho bisogno di nulla. Ma non sai di essere un infelice, un miserabile, un povero cieco e nudo. Ti consiglio di comperare da me oro purificato dal fuoco per diventare ricco e abiti bianchi per vestirti e perché non appaia la tua vergognosa nudità, e collirio per ungerti gli occhi e recuperare la vista. Io tutti quelli che amo li rimprovero e li educo.”
Ezechiele: (34) i pastori d’Israele
“Figlio dell’uomo profetizza contro i pastori d’Israele, profetizza e riferisci ai pastori: così dice il Signore Dio: Guai ai pastori d’Israele che pascono sé stessi. I pastori non dovrebbero fare pascere il gregge? Vi nutrite di latte, vi rivestite di lana, ammazzate le pecore più grasse ma non pascolate il gregge.
Non avete reso forti le pecore deboli, non avete curato le inferme, non avete fasciato quelle ferite, non avete riportato le disperse. Non siete andati in cerca delle smarrite, ma le avete guidate con crudeltà e violenza. Per colpa del pastore si sono disperse e sono preda di tutte le bestie selvatiche: sono sbandate.
Udite quindi pastori la parola del Signore: eccomi contro i pastori: a loro chiederò conto del mio gregge e non li lascerò più pascolare il mio gregge, così non pasceranno più se stessi, ma strapperò loro di bocca le mie pecore e non saranno più il loro pasto.”
Fondazione San Rocco
Il Presidente
Maria Cristina Nava
Grandate, 07 marzo 2024